Grande successo per il Gran Gala 2011 all'Istituto Alberghiero
Articolo inserito il 10 dicembre 2011
Tre persone hanno ricevuto la Spilla d'Oro con Diamante per aver effettuato almeno 100 donazioni
E' stato un grande successo quello riscontrato nel Gran Gala dell’Avis, momento conviviale che si è tenuto, presso la sala Cerimonie dell’istituto Alberghiero di Spoleto, venerdì due dicembre 2011. Un appuntamento esclusivo e particolarmente sentito, sia da parte dell’Associazione, che da tutti quei donatori di sangue che, in tale occasione, sono stati premiati con il massimo delle onorificenze, ovvero la Spilla d’Oro. Sono state infatti le massime Autorità cittadine, Sindaco ed Arcivescovo in testa, a consegnare tali prestigiose Benemerenze, a testimonianza dell’apprezzamento riservato a questi eroi dell’altruismo che, per tantissime volte e tantissimi anni, hanno allungato il proprio braccio per aiutare chi aveva urgente bisogno di sangue.
Hanno ricevuto la Spilla in Oro con Rubino, per aver effettuato almeno 50 donazioni, i Signori:
Aldo Calvani
Angelo Ciri
Andrea Cittadoni
Giancarlo Filippi
Lando Lauteri
Marco Negroni
Claudio Onofri
Edmondo Parmegiani
Antonio Pecetta
Ermanno Pettorossi
Antonino Pierantozzi
Renzo Proietti Costa
Piero Quaglietti
Giuseppe Ranocchiari
Sandro Salvini
Emolo Scarabottini
Riziero Segarelli
Sandro Selli
Ponziano Senigaglia
Paolo Taddei
Mirko Tarli
Moreno Testaguzza
La Spilla con Smeraldo, ovvero almeno 75 donazioni di sangue, è andata invece a:
Roberto Maria Bircion
Sandro Donnola
Giancarlo Testaguzza
Dulcis in fundo, l’ambita Spilla in Oro con Diamante, spettante a chi ha donato almeno 100 volte. I tre magnifici sono:
GIUSEPPE LATINI
GIOVANNI MARTOGLIO
MAURO MORRICHINI.
Al termine della serata, resasi possibile grazie alla fattiva collaborazione con l’Istituto Alberghiero, che mette a disposizione le proprie professionalità anche a scopo didattico, è stato inoltre consegnato il Premio Avistar. Un riconoscimento questo che il Consiglio Direttivo dell’Avis assegna, di anno in anno, a quella persona o a quell’Ente che, più di altri, ha contribuito allo sviluppo dell’Associazione. E’ sembrato da subito scontato che, per il corrente anno, il premio fosse assegnato alla memoria di Antonio Gauzzi, Croce Oro Avis ed Alfiere ufficiale, recentemente scomparso. Tanto vuoto ha lasciato in tutti i donatori di sangue, per la sua riconosciuta dedizione alla causa avisina, e per il suo amore verso l’Associazione. Sono stati i famigliari più stretti di Antonio, in primis la vedova, presenti alla serata, a ritirare l’ambito riconoscimento.